Novità ADR

Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 20 settembre 2023 il Decreto ministeriale 7 agosto 23 del "Regolamentazione dei casi di esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR in conformità a quanto previsto dal paragrafo 1.8.3.2 dell’ADR".

Il decreto individua le condizioni alle quali le imprese che svolgono attività di spedizione o trasporto, oppure una o più delle connesse attività di imballaggio, carico, riempimento oppure scarico, di merci pericolose su strada, sono esentate dalla nomina del consulente per la sicurezza in conformità a quanto previsto dal paragrafo 1.8.3.2 dell'ADR.

ADR 5.4.1.1.3.2 (STIMA DELLA QUANTITA’) NOVITA’ADR 2023 IN VIGORE DAL PRIMO LUGLIO 2023

ADR 5.4.1.1.3.2 restringe la possibilità di “stima del peso” dei rifiuti. Solo in alcuni casi infatti potrà essere utilizzata la stima della quantità secondo quanto espresso nel paragrafo sopracitato. Per l’esenzione parziale ADR 1.1.3.6. si dovrà utilizzare il peso certo come disposto dalla nuova regola e così anche per il trasporto di rifiuti in cisterne atmosferiche. Anche per altri casi non si potrà più stimare il peso (es. rifiuti infettanti, bombolette spray, materie piroforiche della classe 4.2) come da elenco presente in ADR 2.1.3.5.3.

Capitolo 1.8.5 Notifica degli eventi che coinvolgono merci pericolose - Lo SCARICATORE viene aggiunto nell'elenco delle figure sulle quali ricade l'obbligo di presentare la relazione d'incidente all'Autorità competente.

Al 3.1.2.8 - Nomi generici o designazione “non altrimenti specificata” (N.A.S.) – è stato introdotto un nuovo paragrafo relativo alle rubriche UN 3077 e 3082 che permette di utilizzare come nome tecnico anche una rubrica generica. Esempio UN 3082 MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, LIQUIDA, N.A.S. (PITTURE), 9, III (-).

AL CAPITOLO ADR 6.5.1.4 Il marchio per le pile/batterie al litio trasportate in esenzione: si passa da un minimo di 120 mm di larghezza x 110 mm di altezza a un minimo di 100 mm di larghezza x 100 mm di altezza, da 105 mm di larghezza x 74 mm di altezza a 100 mm di larghezza x 70 mm di alt   dettaglio

L’Accordo M329, proposto dall’Austria e sottoscritto dall’Italia, ripropone il tema del trasporto di rifiuti di merce pericolosa, precedentemente trattato dall’Accordo M287 scaduto nel mese di agosto 2020.
L'obiettivo di questo Accordo è di provare a facilitare le condizioni di trasporto di talune tipologie di sostanze pericolose destinate a smaltimento, combinando le esigenze di sicurezza nel trasporto di sostanze pericolose e le difficoltà operative proprie dei rifiuti.

Relativamente alle informazioni da inserire sul DDT ADR per un trasporto in regime di esenzione parziale ADR 1.1.3.6 è stata modificata la nota 1 al 5.4.1.1.1 lettera f)
NOTA 1: Nel caso in cui si applichi l’esenzione parziale 1.1.3.6, la quantità totale ed il valore calcolato di merci pericolose di ogni categoria di trasporto deve essere indicata nel documento di trasporto conformemente al 1.1.3.6.3 e 1.1.3.6.4.

Tra le principali novità introdotte dall’edizione 2019 dell’ADR c’è quella che prevede l’obbligo di nomina del “Consulente alla sicurezza per il trasporto di merci pericolose – DGSA” da parte delle imprese che spediscono merci pericolose. Tale obbligo, nella Normativa nazionale, era già sancito nel D.Lgs. 35/2010, che al paragrafo 2 dell’articolo 11 prevede che: “Il legale rappresentante dell'impresa la cui attività comporta trasporti di merci pericolose, oppure operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, connesse a tali trasporti, nomina un consulente per la sicurezza.” In base alla misura transitoria di ADR 1.6.1.44 comunque l’obbligo deve essere ottemperato entro il 31 dicembre 2022: “Le imprese che partecipano al trasporto di merci pericolose solo come speditori e che non erano obbligate a designare un consulente in materia di s   dettaglio

Modificati i criteri di classificazione delle materie corrosive classe 8
Con l’edizione 2019 viene introdotta una procedura alternativa per l’assegnazione del gruppo di imballaggio alle miscele della classe 8: la “Procedura per tappe successive”, simile a quella del CLP per la classificazione delle miscele basata sull’applicazione dei principi ponte o su un metodo di calcolo (formula cumulativa che prende in considerazione le concentrazioni delle materie classificate e i limiti di concentrazione specifici e generici delle stesse per l’assegnazione del gruppo di imballaggio). La nuova procedura di assegnazione del gruppo di imballaggio non tiene conto del pH estremo.

Il 23 luglio scorso il Comando Generale delle Capitanerie di porto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso la Circolare Ministeriale 23 luglio 2019, n. 35 avente come oggetto l’implementazione anticipata dell’Emendamento 39–18 del Codice IMDG, al 1° di settembre 2019 (anzichè dal 1° gennaio 2020).
E' stato modificato inoltre il decreto 07/04/2014 recante "Procedure per il rilascio dell'autorizzazione all'imbarco e trasporto marittimo e per il nulla osta allo sbarco e al reimbarco su altre navi (transhipment) delle merci pericolose"